Elemento principe della dieta mediterranea, la pasta è certamente uno dei nostri cibi preferiti. Sono infiniti i modi per cucinarla, ma fotografare la pasta può essere complicato. Se facciamo un giro sui social, instagram in particolare, ci sono 434 milioni di foto dove il food è protagonista, e la pasta è a quota 26 milioni di post. Non c’è profilo Instagram che non abbia in galleria almeno una foto di food e sono milioni i profili che postano video o foto a tema food. Insomma popolarità alle stelle che sembra essere incrementata durante la pandemia 2020. Ma non solo i social, anche i blog sul cibo sono milioni in rete e non dimentichiamo le tante riviste e libri di cucina che troviamo sugli scaffali delle librerie.

Vi siete mai chiesti come si fa una vera foto food? L’abbiamo spiegato nel nostro corso online gratuito che trovi qui, ma oggi parliamo di come fotografare la pasta e per farlo ho scelto una una ricetta veloce, semplice e molto gustosa che ho trovato su contemporaneofood.com. Per onor di cronaca preciso che la ricetta originale ha subìto due sostituzioni: le trofie fresche e pomodori pachino, sono stati rimpiazzati da mezze penne integrali e pomodori cherry che avevo già in dispensa.

E’ bene sapere le bellissime foto food che vediamo sulle riviste vengono realizzate con fotocamere reflex. Ma è davvero necessario usare una reflex? Io consiglio di utilizzare lo strumento migliore che avete. Esistono infatti smartphone che hanno anche parametri manuali, dunque potete provare, ma a mio avviso, la reflex non la batte nessuno.

Prima il set e poi ai fornelli

Detto questo, passiamo alla pratica. Prepara gli ingredienti sul tavolo, poi prepara il set dove il tuo piatto verrà fotografato. Eh sì, il set va preparato prima. Perché? La fotografia finale deve mostrare la freschezza del piatto.. dunque non hai tempo di allestire tutto quando hai già impiattato.

Se utilizzi, come in questo caso, del basilico fresco come guarnizione, il calore del vapore lo farà avvizzire e non è bello vedere il basilico in quello stato, non rende l’idea di un piatto appena cucinato.

Fai qualche scatto di prova per aggiustare parametri di luminosità e bianco. Quando è tutto in ordine, mettiti ai fornelli e cucina una BELLA pasta. Massima attenzione alla composizione, ai colori e all’impiattamento.

Ecco le 5 regole per non sbagliare:

  • Fai attenzione alla cottura della pasta. Non superare MAI la cottura indicata sul pacco di pasta, meglio se la tieni più cruda di un paio di minuti. Una foto che mostra la pasta molliccia è inaccettabile.
  • I condimenti: non riempite il piatto di olio e non esagerare con troppe salse.
  • Se nell’impiattamento hai sporcato i bordi del piatto, puliscili subito, non scattare con il bordo sporco
  • Cerca di fotografare la pasta nel più breve tempo possibile, per evitare che pasta e condimento diventino “secchi”
  • L’inquadratura: hai due scelte – o il classico flat lay oppure se il piatto lo permette un’inclinazione di 60°

Seguendo queste indicazioni imparerai sicuramente a fotografare la pasta al meglio delle tue possibilità. Ma se vuoi saperne di più sulla fotografia food, iscriviti al corso online gratuito – lo trovi qui